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mercoledì 5 maggio 2010

Ti presento un libro !

Eccoci, siamo arrivati.
Vi avevo promesso nell'ultimo post che nel giro di pochi giorni sarebbe stato disponibile il video con la nostra puntata.
Facciamo un po' il punto sulla situazione, tornando ai primi di gennaio, quando stavo parlando con la direttrice della rete Iris Mediaset per la realizzazione di una trasmissione che riguardava l'altra mia vita (non quella dell'insegnante), quando tutto ad un tratto penso che forse, una volta tanto, la televisione potrebbe essere stata interessata a parlare della scuola in modo diverso da come fa solitamente. Non avevo intenzione di proporre uno scoop su un insegnante pazzo che tortura gli alunni o l'ennesima storia di bullismo ma, più semplicemente, di un metodo didattico che ben si presta ad essere raccontato attraverso il piccolo schermo. La trasmissione in oggetto "Ti presento un libro" parla di letteratura, e ogni puntata racconta un libro o ciò che ruota attorno un libro. Fa parte del palinsesto di Iris, il canale tematico dedicato al cinema e alla letteratura, e mi sembrò immediatamente fatto su misura per noi. Nel giro di pochi minuti era già stabilito tutto, era fatta! Nel giro di pochi giorni sarebbe venuta una troupe di cineoperatori e in un oretta si doveva registrare la trasmissione. Non è stato per nulla difficile, non abbiamo dovuto far altro che comportarci come sempre avviene ( magari un po' più tranquilli ! ) e farci riprendere. Qualche studente è stato intervistato ( bravissimi Alessia e Marco) e da una quarantina di minuti di "girato" il montaggio ne ha poi ricavato i nostri 4 preziosi minuti. Spero che attraverso questo video tutti possano capire quello che abbiamo fatto sinora in classe, per un anno scolastico intero, andando contro qualsiasi logica della programmazione di dipartimento ma mettendoci del nostro. Abbiamo voluto credere in una cosa nuova, che vede gli studenti non solo spettatori ma attori del processo di apprendimento, attraverso tappe che via via hanno coinvolto sempre più la loro attenzione, integrando alla letteratura arti e discipline più o meno affini come l'informatica, il cinema, il marketing. Personalmente trovo sia stata l'esperienza didattica più riuscita e interessante della mia breve carriera di insegnante, e il fatto che non sia stata imposta dall'alto ma partorita da un momento di sconforto mi fa ben sperare. Una sorta di buon augurio per tutti quei docenti che sentono di non trovare più una chiave per coinvolgere i propri studenti, perchè proprio nel momento in cui ci si rende conto che qualcosa non va possono venir fuori risorse inaspettate. Siate creativi miei cari colleghi, divertitevi e sperimentate, perchè, ve lo posso assicurare, così si imapara di più e meglio. Ringrazio anche i genitori degli studenti della 2ast che hanno creduto in questo progetto e mi hanno appoggiato, e tutti gli spettatori esterni che in questi mesi hanno seguito numerosissimi PAROLEFANTASIOSE e gli altri blog del progetto. I colleghi di scuole lontane ( Bomba!)in Italia e nel mondo, blogger naviganti, giornalisti e ricercatori. Tranquilli, PAROLEFANTASIOSE non muore, continuerà anche nel caso dovessi finire in un'altra scuola, e per l'anno prossimo ho in mente una cosa nuova.......che ha a che fare con il sommo poeta..........
Avete indovinato?
p.s. Ma ora guardatevi il video ( avevo 39° di febbre, perdonatemi l'evidente presenza sfatta)


Simone Ariot

15 commenti:

  1. Questo progetto è stato fin dall'inizio molto interessante e innovativo. Solo alla fine, tuttavia, ho capito che dovevo prendervi parte più attivamente commentando ed esprimendo le mie idee; all'inizio invece avevo il timore di fare brutte figure con gli altri. Spero tanto di poter continuare questa attività anche l'anno prossimo. Secondo me, il sommo poeta è Dante e lei ha in mente se resterà con noi come spero, di farci riscrivere la Divina Commedia provando a reinterpretarne in chiave attuale i personaggi più importanti.

    Matteo Atanasio

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  2. Ragazzi! Chi l'avrebbe mai detto che saremmo finiti in tv! Il progetto è veramente molto bello, e col tempo diventa sempre più piacevole, mi piace intervenire ed esporre opinioni, il fatto è che i primi due romanzi non mi hanno coinvolto, e, "Il giovane Holden" non ha nemmeno attirato il mio interesse, poiché ha affrontato temi superflui e superficiali rispetto agli altri due romanzi. "Jack Frusciante è uscito dal gruppo" è stato sicuramente il più bello dei tre e sono stati affrontati temi più interessanti. Anche "I piccoli maestri" ha affrontato temi molto interessanti e mi è piaciuto molto.
    Come ho già detto il servizio è stato alquanto deludente, speravo durasse ed approfondisse di più, però sempre meglio di niente.

    Stefano

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  3. Effettivamente all'inizio del progetto nessuno avrebbe mai pensato di uscire in televisione. Concordo con Stefano, il progetto è veramente molto bello, interessante e coinvolgente. Tra i romanzi mi è piaciuto molto "I piccoli maestri", ma anche "jack Frusciante è uscito dal gruppo" non mi è dispiaciuto, nonostante avrei qualcosa da ridire su alcune scelte sintattiche e stilistiche dell'autore. A parte questo credo che questo metodo didattico sia veramente molto "producente", nel mio caso ha migliorato notevolmente il mio modo di scrivere e ha anche "aperto" la mia mentalità.

    p.s.: per chi vuole ingrandire il video, basta che con Google Chrome clicchi col destro a fianco di esso, e scelga l'opzione "ispeziona elemento", si aprirà una finestra del browser, e basta cercare ( c'è una barra apposita in alto a destra) la parola "param". Dovrebbero venire fuori dei risultati, evidenziati in giallo, basta scegliere quello con scritto <param name="movie" value="http://www.blogger.com/img/videoplayer.swf...eccetera eccetera.. sopra al tag <param...> troverete la scritta <object width="numero" height="numero". Ecco, si possono cambiare le dimensioni immettendo dei nuovi valori( basta cliccare un po di volte fino a che non viene selezionato il valore di width o height). In questo modo si può vedere più grande il video, ma ovviamente ci arà una perdita di risoluzione. Le modifiche apportate non saranno definitive sulla pagina web, ma solo temporanee sulla pagina web dell'utente che sta facendo tali modifiche, quindi ricaricando la pagina tutto torna come prima. E' un modo abbastanza semplice per chi vuole vedere il video un po' più grande.

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  4. Inizialmente anche io pensavo che questo progetto non finisse così in bene, ma nonostante tutto eccoci li, in televisione. Eravamo un po’ agitati all’inizio, e confesso che io mi sentivo un po’ in soggezione quando ho letto una parte del capitolo di “Jack Frusciante”.
    E’ stata un’esperienza divertente, soprattutto perché è diversa dalle noiose lezioni di italiano. Almeno così si cambia, ci si immedesima in piccoli scrittori.
    Faccio i complimenti soprattutto ad Alessia e Marco, poiché non deve essere stato facile rimanere lucidi con una telecamera puntata davanti :)

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  5. Il progetto sì e molto bello, interessante e istruttivo. Le letture solitamente sono molto piacevoli e alcuni passi li ho trovato veramente significativi, personalmente parlando. Per quanto riguarda i blog il correggere intere storie è indubbiamente un ottimo allenamento per gli editor come me, e anche i copy e i web master hanno innumerevoli (a volte forse addirittura troppe!) occasioni di scrivere. Che dire, tutto il sistema secondo me funziona bene... però come ricordato giustamente dal professore questo è anche (e direi soprattutto) merito nostro che commentiamo (anche se non sempre), che scriviamo, che facciamo le nostre ricerche, che curiamo tutti i particolari... è vero che il tutto avviene con la sua importante supervisione professore, ma direi che un bell'applauso potremmo anche farcelo che ce lo meritiamo!!!

    Luca Mattarolo

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  6. Non saprei cosa aggiungere ai commenti dei miei compagni... Sicuramente questo progetto dà l'occasione di inventare e sbizzarrirsi con le più stravaganti idee per quanto riguarda i racconti scritti da noi. Per quanto riguarda i libri letti, invece, penso che siano libri che più semplicemente vengono letti dagli alunni e che maggiormente interessino noi ragazzi. Oltretutto devo dire che il blog "Parolefantasiose" è stato utile in alcuni momenti per avere delle ispirazioni e anche per aver qualcosa su cui riflettere durante la giornata. Quindi sono molto soddisfatto di questo progetto, ma penso che la stoltezza di alcuni professori non lo farà decollare come un metodo di lavoro efficace, ma lo classificherà come "metodo per non studiare i classici italiani".
    Matteo Lazzari

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  7. Devo dire che all'inizio ero un po' scettico sulla buona riuscita del progetto. Ma dato che siamo addirittura finiti in televisione, beh, direi che è stato un successo. Lo dimostrano i risultati, il coinvolgimento di altre scuole, gli oltre 60 sostenitori di questo blog e tante altre considerazioni che hanno reso questo progetto unico e rivoluzionario. Devo dire che da parte mia mi aspettavo un servizio TV più lungo ma poi, si sa come è fatto il mondo della televisione. Comunque, ripeto, un grande successo su tutti i fronti che forse un giorno potrà cambiare il metodo di insegnamento dell'italiano in tutta Italia.

    Alessandro Bregalda

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  8. Un progetto quello che abbiamo sperimentato quest'anno che penso abbia portato molte soddisfazioni ad ognuno di noi. Personalmente mi sono resa conto di aver migliorato notevolmente il modo in cui scrivo e, nello stesso tempo, di aver imparato anche molte parole nuove grazie ai libri che abbiamo letto e ai post che vengono pubblicati sui vari blog. Ora, ormai alla fine dell'anno, arriva anche il filmato della puntata che ci vede protagonisti per 3 minuti e, come si usa dire, sembra essere la ciliegina sulla torta di un modo nuovo di fare italiano che penso siamo stati i primi ad aver sperimentato.
    Alessia Zaroccolo

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  9. La seconda ast è riuscita a fare qualcosa di buono! I nostri tre minuti di gloria mostrano a moltissime persone un nuovo metodo di studio, molto originale.
    All'inizio non pensavo che il progetto potesse essere così impegnativo. Anche se i compiti non sono i tradizionali , lo stesso abbiamo un sacco di cose da fare.
    Comunque noto nel mio modo di scrivere un notevole miglioramento ciò significa che questo metodo originale è efficace.

    Marta Iselle

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  10. Che strano rivedersi in televisione! Non sto parlando dell'aspetto fisico, in quanto ci vediamo ogni mattino allo specchio, ma bensì della pronuncia. Era risaputo che nelle registrazioni la voce viene leggermente modificata ma riascoltanto il servizio ho notato l'inconfondibile accento veneto. Oddio che oscenità! Andando in vacanza in puglia e giù di lì pensavo: "Ma come parlano qua?" Ora però, risentendomi, noto che anche il veneto è molto 'particolare'

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  11. Il progetto inoltre ad essere molto interessante e coinvolgente ci ha fatto capire che l'italiano non è solo composto di analisi logiche, temi e poesie ma che c'è anche dell'altro.
    L'opportunità che abbiamo avuto quest'anno è stata unica nel suo genere e spero che il professore non si trasferisca l'anno prossimo ma che finisca con noi ciò che ha iniziato.
    Per quanto riguarda il servizio televisivo, a parte la brevità, trovo sia più che soddisfacente e sopratutto molto positivo per far conoscere il nostro progetto ancora in erba.

    Lombarda Diego

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  12. Ma è fighissimo! Pensare che siamo partiti da niente! E adesso siamo finiti persino in TV... E' incredibile dove ci sta portando questo progetto... :) Chissà se andremo anche oltre. Però è un po' difficile emmergere al giorno d'oggi. Bah... Non si sa mai. Forse un giorno...

    PS. Però devo dire che sono stati crudeeeeli... :( Hanno tagliato il pezzo dove parlo io... xDD

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  13. Ogni commento in più sarebbe superfluo, hanno già declamato tutto i miei compagni...beh tirando le somme posso dire che il progetto ha senz'altro un che di precursionistico, e speriamo che in quest'ottica altri decidano di intraprendere tale metodo d'insegnamento. Magari, fra quarant'anni, quando questa sarà la norma, penseremo al prof come un luminare che è venuto, ci ha aperto gli occhi sul "fare italiano" e poi, come un'incarnazione divina, è scomparso (tipo Emmaus)-mi riferisco al suo cambiamento di scuola, che spero non avvenga-. Chissà se anche prima di finire questo nostro lustro al Quadri faremo in tempo a vedere i frutti della nostra opera...sono troppo proiettato verso il futuro, eh? Beh, questo progetto lo è stato fin dall'inizio, e quindi posso dire che mi ha contagiato. Ma riguardo al progetto che lei ha in serbo per noi l'anno prossimo...sarà mica lo scrivere un racconto ispirato/parallelo all'opera di Dante? Se è così sono favorevole! Ma non si lamenti se poi le propongo un mattone da 1000 pagine e oltre (:P)...

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  14. Beh, "Faccio i complimenti soprattutto ad Alessia e Marco, poiché non deve essere stato facile rimanere lucidi con una telecamera puntata davanti :) " non sono molto d'accordo. Vorrei far notare le fauci di Alessia quasi perennemente aperte. :D no dai che scherzo. Io sarei rimasta impalata senza saper cosa dire, quindi meglio così, ormai la nostra Alessia è la voce femminile della classe!

    Comunque, l'insieme di tutto ciò che stiamo facendo mi ha sorpreso davvero, in quanto non avrei mai pensato fosse così impegnativo e certamente non avrei mai pensato di finire in tv! Come ho già scritto in un tema in classe, la nostra fortuna è avere un professore giovane e innovativo, quindi, se non ci siamo dovuti sorbire per due anni i "promessi sposi" è solo merito suo, grazie!

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  15. Siamo una classe fantastica, siamo riusciti addirittura ad arrivare sugli schermi televisivi!. Non mi sarei mai immaginato qualche hanno fa, di finire in TV grazie ad un progetto scolastico innovativo e allo stesso tempo sperimentale. Dopo le numerose visite di Discovery Holden e ora la Tv non so fino a dove possiamo arrivare. Continuiamo così !!!!!!!

    Kristian

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