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giovedì 2 settembre 2010

Un addio non è mai per sempre


Alle classi 3ast e 5cst del liceo Quadri
Temevo molto questo momento, ma sapevo che sarebbe potuto arrivare. Purtroppo, nonostante infiniti tentativi per far andare le cose diversamente, per questo nuovo anno scolastico non sarò con voi. Mi dispiace molto, perchè il viaggio che stavamo facendo insieme non lo consideravo concluso, sentivo che c'erano ancora molte cose da fare, molti argomenti di cui parlare, molta letteratura di cui occuparsi, ma soprattutto sapevo di aver ancora bisogno di voi, due classi che si sono rese disponibili a fare le cose in modo talvolta nuovo e diverso. Purtroppo non ha dipeso da me e nemmeno dal preside, che di fatto si è adoperato in tutti i modi possibili per tenermi al Quadri, ma da una assurda logica burocratica che non considera in alcun modo il bene degli insegnanti e ancor meno quello degli studenti. Pensate che le ore per me ci sarebbero state, ora affidate ad una supplente, ma per questioni illogiche ed incomprensibili (diciamo pure per questioni stupide), sono andate ad altri. Per farvi capire cosa sia successo avrei bisogno di ore, e la questione è piuttosto noiosa, ma posso assicurarvi che si tratta di una decisione casuale, totalmente svincolata da quelli che dovrebbero essere i soli criteri sani.
Ma non voglio soffermarmi su questo, perchè vorrei guardare avanti e vorrei che anche tutti voi possiate guardare avanti. Agli studenti di V°CST, ora prossimi maturandi, auguro un buon anno all'insegna della serenità, del divertimento e ....dell'impegno. Ricordatevi che in italiano la letteratura che si studia in quinta è la letteratura regina, la più bella e appassionante, quella che vi farà sentire gli autori molto più vicini di quanto non vi sia mai capitato. Più avanti andrete con l'anno più vi renderete conto che i poeti ci parlano di cose che riguardano anche noi, giorno dopo giorno e problema dopo problema. Mai più, probabilmente, vi capiterà di occuparvi di certe questioni da un punto di vista così serio, perchè lo sappiamo benissimo che sarete destinati soprattutto a facoltà scientifiche. A maggior ragione sfruttate quest'ultima possibilità, buttatevi a capofitto in letture appassionanti e in storie di vita che fanno venire i brividi. Mi dispiace molto non affrontare con voi quest'anno, non ho mai nascosto che il programma di quinta è il mio preferito e quello su cui mi sento più preparato. Non importa, troverete un/a valido/a docente e sappiate che la mia posta elettronica è sempre aperta per voi. Dubbi o problemi, io ci sono. E anche se l'anno scorso questo percorso on line di "Parolefantasiose" non vi ha riguardato, sappiate che è aperto a tutti, che andrà sempre avanti, e che è rivolto anche a voi, quindi preparatevi perchè i commenti nei vari post sono ben accetti anche da voi.
A voi più piccoli, voi della 2°ast che solo un paio di anni fa arrivavate a scuola intimoriti e ancora bambini, a voi va un grande grazie per avermi consentito di sperimentare quanto nella scuola italiana non si era ancora mai fatto. Al Venezia Camp di luglio, una fiera sull'innovazione digitale, ho parlato del nostro progetto davanti ad una platea di esperti di vari settori che sono rimasti allibiti quando hanno visto cosa abbiamo fatto l'anno scorso. Chi potrà mai dimenticare il clima delle lezioni in laboratorio, le notti passate a collezionare commenti, la straordinaria esperienza di Mediaset che è venuta a raccontare il nostro percorso o l'interessamento di giornalisti di radio e carta stampata che hanno passato tempo a documentarsi e a raccontare la nostra avventura per una trasmissione televisiva. Ma non solo, pensate a tutte le centinaia di pagine che avete scritto fra temi e racconti, con le scadenze che si facevano sentire e l'ansia ( positiva)per la valutazione; e vogliamo parlare delle ore settimanali passate a leggere insieme tre romanzi che hanno fatto la storia con i relativi blog da voi prodotti che ancora oggi vengono letti in Italia e nel mondo? Ricordo ancora oggi la vostra titubanza di fronte alla mia idea all'inizio dell'anno, ma tempo pochi giorni e abbiamo visto che si trattava di una buona idea! Quest'anno avevo in mente un bel percorso su Dante e la Divina Commedia, ancora aggiornato e rivisto rispetto quanto ero solito fare in passato, un percorso che sono sicuro sarebbe stato molto attraente e che di fatto non potrò più sperimentare. Pazienza, mi inventerò qualcos'altro e cercherò di trarre vantaggio dalla nuova esperienza che inizierò tra pochi giorni. Chiaramente ( e ve lo avevo già anticipato), il mio addio è un arrivederci, e soprattutto un a risentirci. Parolefantasiose sarà sempre vostro e mi piacerebbe vedere i vostri commenti ai nuovi post che si mescolano con quelli dei nuovi studenti a cui proporrò questo percorso. Mi raccomando, cercate di mettere a frutto l'esperienza fatta, ma sforzatevi ad adattarvi alla nuova insegnante senza farla diventare matta!

Carissimi ragazzi e ragazze, buon anno scolastico, e soprattutto, buona fortuna nella vita, perchè ne abbiamo tutti bisogno e perchè non c'è solo la scuola, come ben sappiamo tutti.
Ciao a tutti!
Simone Ariot

5 commenti:

  1. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  2. Una notizia che ho temuto per tutta l'estate. Mi dispiace veramente tanto e sono molto scettico sul fatto che troveremo un'altro insegnante come lei (tutti gli altri non mi andavano granché a genio). Sarà senz'altro una grandissima perdita ma si può sempre sperare per gli anni prossimi no?
    Mi dispiace, ma spero ci sarà ancora l'occasione di ritrovarci.
    Venga a trovarmi al cinema, adesso lavoro lì (grazie a lei tra l'altro).

    Grazie di tutto

    Stefano

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  3. Grande Stefano, frequento spessissimo l'Odeon, ogni anno mi iscrivo al Cineforum e credo farò lo stesso ora.
    Grazie per le belle parole. Comunque la speranza non è mai l'ultima a morire. Avete ancora due anni oltre questo, chissà che non ci ssi riveda tutti in 4ast o 5ast

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  4. Professore non mi può dare una notizia così adesso che ho appena passato l'esame di fisica e ci speravo di riaverla con noi per la terza, anche perchè mi incuriosiva proprio il lavoro che avrebbe proposto per la divina commedia.
    La ringrazio molto per questi due anni, personalmente posso dire di essermi trovata molto bene con lei e metodi di lavoro! Spero, come Stefano di chissà, riaverla in una futura 4 o 5! Concludo dicendo che la trovo molto in forma nella foto delle vacanze e ho letto il bel viaggio che si è fatto, posso confermare che sono posti stupendi, i viaggi ti aprono la mente e il modo di pensare!
    Grazie ancora e la speranza è sempre l'ultima a morire, dicono!

    Carolina

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  5. Scopro per caso questo blog e rimango assolutamente sorpresa.Spero di cuore che il mio commento sarà gradito!Io sono laureanda,casualmente ultimo esame fatto è stato proprio di letteratura e fortuna anche il mio prof è in gambissima.Quello che mi ha fatta riflettere è la sua didattica,personalmente non so cosa avrei dato per avere un prof cosi alle superiori!Eppure io,in quanto non italiana mi sono trovata a correggere i miei prof d'italiano ai tempi del liceo!è triste,lo so!Credo fortemente che ogni prof dovrebbe essere come lei, e che tutto ciò sarebbe possibile se la gente seguisse la sua vera vocazione!In Italia i metodi d'insegnamento sono sbagliati a volte.Recentemente ho lavorato per un progetto educazionale all'estero,dove ho insegnato a studenti di scuola superiore la cultura europea.Mi sono preparata con metodi assolutamente "out of the circle" ed è stato più che gradito sia da parte degli studenti sia da parte dei docenti.Ma questo è quello che dovrebbero fare tutti:coinvolgere!Chi tanto da,tanto riceve!
    Ancora una volta Complimenti!si,proprio con la C maiuscola!
    Alina

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